Dunque: Iren, società a composizione mista pubblica e privata, cambia le regole della raccolta differenziata: elimina tutti i cassoni verdi per i rifiuti ‘indistinti sparsi in vari punti della città. Si passa all’obbligo per ogni cittadino di portare i propri rifiuti di fronte all’ingresso di casa, sulla strada, per il ritiro. Che avviene giusto in un paio di giorni alla settimana (ad esempio il lunedì) nelle prime ore della mattina. Così i piacentini sono costretti a portare i rifiuti in strada la sera precedente realizzando un sistema non proprio invitante alla vista. Basta pensare a strade come via Roma: tante case, tanti rifiuti in rigorosa ordinata fila sui marciapiedi già di loro strettini.
E se gli abitanti di un megacondominio sono prevalentemente anziani? Nessun problema: si contrattualizza, a spese del condominio esso medesimo, una ditta privata che arriva nei bidoni differenziati collocati in cortile e porta il rifiuto sulla strada nelle primissime ore del mattino. Insomma: Iren, partecipata comunale, risparmia costi che scarica sui cittadini in aggiunta alla tassa vera e propria (la Tari). Risultato? Qualche piacentino si ribella e, come abbiamo già documentato, dove stavano i cassoni verdi lascia borse, borsine, scatole. Oppure, più educatamente, utilizza quei cestini posti agli angoli di piazze e qualche via che dovrebbero servire per qualche mozzicone o altri rifiuti occasionali minimali lasciati da passanti occasionali. Cestini che straboccano rifiuti. Di ogni tipo tanto da far pensare che nella zona si sia tenuta una qualche festa sull’asfalto della strada e, invece di riempire di rifiuti la strada, cittadini educatissimi abbiano pensato appunto di usare questi cestini. Oppure la verità è un’altra? E il Comune, l’Amministrazione del Sindaco Barbieri, che fa? Fa mostra di nulla tanto ad agire é Iren? Già, ma Iren é a partecipazione pubblica, l’Amministrazione Comunale che dovrebbe tutelare i cittadini, non può tirarsi fuori: cara Sindaca (ancorché residente a Castelvetro), cari assessori e consiglieri comunali (ivi compreso il Levoni residente in riviera), anche se vi credete assolti, siete i primi ad essere coinvolti.