Ci si smarrisce
dentro un sospiro di riflessione
smanioso bozzolo d’incertezza
dove la più piccola visione
è il cielo arrossito di una tela
a contemplare la criticità
della realtà
Tra le mani il volo sospeso
sulle labbra a tacere
d’un pensiero e d’un oasi di silenzio
che sorsegggiano immaginarie
fantasie paradisiache
E ci si smarrisce
in quest’anima fragile
che pace non trova
anche se…
il primo caos è innocente
turbolento come una tempesta
Come non perdersi
in questo limbo
ammantato di tormento
in questo scroscio di vita
che piomba a cascata
in acqua pura di sorgente