“Palestina”, lirica di Hamid Misk, poeta nato a Fes in Marocco, laureato in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma, vive e lavora in Italia 

Illustrazione di Naji Al-Ali, vignettista palestinese [ Filastin – L’arte di Resistenza, Eris edizioni, Torino, 2013 ]
O voi che cadete ! Ogni giorno
E non è ancora il vostro autunno
Bambini, donne e giovani…
Voi cadete strappati dalle mani…
Dall’infamia del vostro destino

Alla vita! Io grido ai vostri assassini
A chi ha tritato le vostre case
E le vostre povere esistenze

Qual terrore è più spietato!
Qual terrorismo è più giustificato?
Vi è  negato persino l’esilio…
Ma voi non avreste mai abbandonato
Il vostro paese tanto amato!
Amata gabbia, patria, qual volo è più soave

qual tragedia ora è più grave?
E il mondo davanti al vostro assassinio…?
Tace e vi guarda come rifiuti
Lui che ha germogliato i vostri lutti
E ora che dell’autunno siete i caduti
O voi che cadete! Vivrete tutti…

la terra amata è il vostro giaciglio

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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