“Ma che musica …”, lirica di Francesco Saverio Bascio, poeta in Carpaneto (Pc)

Amando, olio su tela di Francesco Ferrulli

Ma che musica…
si ma dai però…che musica è
quando strappo le spine ad una rosa
per regalarle ai versi
e li costringo al pianto di una bimba nell’abito di sposa.

Ma che musica è
quando sento le grida per la via
nelle smorfie dei mille visi
sfregiati sotto i veli
e di cuori chiusi al mondo
nell’assenza di una semplice carezza
o di innocente e negata poesia.

Che musica è?
quando il petalo caduto dalla rosa
lapidato e cancellato senza gomma
trova spazio appena sotto i sassi
o nascosto e tremante tra le righe di una prosa
o quando pesta nella terra inerme
la testa al figlio del cuore di una mamma.

Che musica è
che non sembra quasi mai
se il poter viaggiar lontano
magari…o soltanto con la mente
è soltanto la certezza di nessuno…
e penso certo a futile speranza…
quando marchierò a fuoco il timbro nella mano.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

Una risposta a ““Ma che musica …”, lirica di Francesco Saverio Bascio, poeta in Carpaneto (Pc)”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.