“Padre”, lirica di Ileana Zara, poeta in Cerredolo (RE)

Ritratto, olio su tela di Renata Prozia
Padre
ti ricordo cosi
pietra granitica
liscia e levigata
anche quando
la grandine
anno dopo anno
ti ha corroso la carne
e un poco la mente
anche quando
il tuo racconto
ti passava accanto
e senza riconoscerlo
ne ammiravi la forza.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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