“Forme improprie” mostra di Antonella Lenti dal 25 novembre – giornata internazionale contro la violenza sulle donne – al castello ristrutturato di Calendasco

In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il Castello di Calendasco sabato 25 novembre alle 17.00 ospiterà l’inaugurazione della mostra “Forme Improprie. Tra paesaggio e umanità. Terra e esseri viventi accomunati dallo stesso destino” di Antonella Lenti, giornalista, che da qualche anno percorre il colore come nuova forma espressiva.

All’evento parteciperanno Donatella Ronconi, Presidente Editoriale Libertà, e Carlo Francou, giornalista, con la moderazione di Giovanna Palladini.

A seguire, alle 18.00, visita guidata al Castello a cura di Arti e Pensieri.

Orari mostra: tutti i sabati e le domeniche dalle 15.00 alle 18.00, dal 26 novembre 2023 al 6 gennaio 2024.

Antonella Lenti, giornalista professionista che da qualche anno percorre il colore come nuova forma espressiva.

DAL BLOG DI ANTONELLA “IL TACCUINO”

Calendasco: Forme improprie. E’ il titolo con cui presento i miei lavori su tela basati essenzialmente sul gioco dei colori che, magicamente, trovano il loro spazio di espressione. Non unico ma multiplo a seconda di come li guardi.

Una collezione che parte dal 2020 e arriva al 2023 che tocca temi sensibili dall’ambiente al paesaggio urbano fino alla violenza che si manifesta sulle donne e tra i popoli. Questi lavori che altro non sono se non il desiderio di comunicare attraverso un’altra forma che non sia quella della scrittura (praticata da sempre per lavoro) saranno esposti al castello di Calendasco dal 25 novembre. Molto ricco il calendario di appuntamenti (ancora in fase di stesura) programmati per tutto il mese di dicembre.

Intanto, un assaggio con un piccolo catalogo visibile cliccando sul link che segue https://www.sfogliami.it/fl/284826/qth5n98cdx25ksnff9djkbx5uyk2h1

25 NOVEMBRE – Nera Violenza” è il titolo dell’opera (acrilico su tela) di Antonella ripresa dal manifesto

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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