“Due destini”, lirica di Catherine Calcagni La Rose, poetessa in Roma

Oil by Fernand Toussaint
Forse...
sarà stata solo
una primavera
forse una chimera
dei giorni migliori miei
forse solo un viaggio di ritorno
d'un biglietto unico per due
senza mèta e senza conto

Ma almeno sei qui ora
come un vento di passione
in poltrona seduto
con la tua debolezza disarmante
a battere silenzioso
il cuore in petto
io regina di cuori
al tuo cospetto

Anche se, a casa forse
tornerò mani vuote
poche briciole di parole
Anche se questo vuoto
mi perseguita
ma imbottiti i seni
del tuo respiro avrò
la tua essenza ricorderò
mentre t'imprigiono maledettamente
nella mente

E mentre l'aria fuori lentamente
si spoglia del polline
danza di tiglio il profumo tra le foglie
e pace sia...
a ricordare di te e di me
che chissà
là dove ci eravamo tanto amati
Chissà che non sia stata solo di noi
un avvolgente inebrio
d'Amore a primavera
Donna triste, oil on canvas

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.