Riportiamo il testo della segnalazione pubblicata in facebook da Alberto Esse per chiedere maggiore chiarezza e spiegazione in merito al non trascurabile incidente avvenuto nel corso del delicato trasloco di materiale radioattivo in partenza da Caorso con destinazione Slovacchia
“Attenzione. Nei giorni scorsi a Caorso si è verificato un grave incidente (come ne da conto Libertà quotidiano di Piacenza, ma solo a pag. 31): durante le operazioni di trasloco con destinazione Slovacchia è caduto un fusto, contenente materiale radioattivo, danneggiandosi seriamente tanto da dovere essere sostituito. Sogin, responsabile dell’operazione (ed i suoi reggicoda come la fit cisl) si è affrettata a dire che non c’è alcun pericolo di contaminazione ambientale e che la situazione è completamente sotto controllo. Ma a parte che le dichiarazioni di chi ha tutto l’interesse a ridimensionare i fatti lasciano sempre molti dubbi (vorrei indagini di parti terze non coinvolte economicamente o politicamente) l’incidente c’è stato e questo dimostra come l’operazione di trasferimento dei fusti presenti seri pericoli e non va presa alla leggera. Come invece è stato fatto non informando preventivamente la popolazione anche attivando procedure di sicurezza in caso di contaminazione. Il fatto dimostra come abbiamo avuto ragione a condurre le battaglie e le lotte per la chiusura della centrale di Caorso, lotte conclusesi poi con il referendum contro il nucleare in Italia e come siano pericolose le rinascenti posizioni dei Neonuclearisti anche nostrani. Il pericolo del nucleare non si è certo concluso con la chiusura delle centrali ma continua tuttora con la sua coda velenosa e con i suoi enormi interessi economici. Dobbiamo pretendere la verità di quanto è realmente accaduto.“