Ormai, sulle due sponde dell’Atlantico,è in atto una lotta delle forze populiste “contro il Sistema”. In Italia questo è il cavallo di battaglia dei grillini, con qualche strizzatina d’occhio da parte di una certa Sinistra.
Tale Sistema viene identificato con le banche,la finanza internazionale,i politici di lungo corso, la massoneria e chi più ne ha più ne metta. Sembra che le idee siano ben poco chiare… Almeno nel Sessantotto i contestatori identificavano con chiarezza il Sistema con il Capitalismo, definito secondo l’analisi marxiana. Sappiamo come andò a finire, ma questo è un altro discorso.
Invece gli “antisistema” di oggi non risultano neppure anticapitalisti, se hanno favorito l’ascesa al potere di un capitalista come Trump, che nel suo miserevole discorso di insediamento si è potuto vantare di essere un uomo “antisistema”.
Si ha l’impressione che, nel mondo, le idee siano pericolosamente confuse e l’ansia di essere “contro” manchi della definizione precisa di “quello contro cui si è contro” e della proposta di alternative possibili. E’ una tendenza molto insidiosa,sia per l’Italia che per il resto dell’Occidente,una tendenza che potrebbe aprire le porte ad avventure auroritarie, come già sta accadendo negli U.S.A.