L’ultima opera di Antonio con una precisazione: il titolo è idea mia (non so quale sarà il titolo che verrà dato dall’autore), nasce da quella splendida nebbia che rende incerta la destinazione di questi viaggiatori. Forse emigranti in fuga da qualche guerra e dall’assenza di speranza, diretti verso quel barcone pagato a caro prezzo ma che rappresenta un futuro possibile. Magari in Grecia, in Italia, in Francia. Per restare. Oppure per proseguire cercando un varco in frontiera. Verso l’Austria, la Spagna, la Germania, l’Inghilterra, la Svezia, la Norvegia, ovunque si possa sognare una vita possibile. Dove sarà chi può saperlo? Tutto sarà ‘Oltre la nebbia‘.
Antonio Saputo vive e lavora a Pistoia. Si definisce artista visivo, pittore e scultore ma soprattutto ‘Fabbro d’Arte‘. Le sue opere possono essere ammirate seguendo il profilo in facebook. Invece dal 4 al 6 marzo in occasione della 13^ edizione del Festival della Musica e delle Arti al Piccolo Teatro Mauro Bolognini di via del Presto nella sua Pistoia Antonio sarà presente con una mostra personale. Il Festival, va ricordato, ha l’obiettivo di conciliare danza, musica, teatro, arte, pittura, alla solidarietà cercando di far passare il messaggio che è soltanto aiutando gli africani in Africa ad avere una vita dignitosa che si potrà cercare di arginare questa loro migrazione incontrollata.
