Nuove uscite letterarie: informazioni da Infinitestorie.it

 

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[ "Cameliere verso l’oasi", di Piero Paletto, cartone telato, www.interars.com ]

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Per gli appassionati dei generi "Cultura" e "Memoir"
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* Il mondo secondo Fo *

di Dario Fo

(Ed. Guanda, pp. 160, Euro 13,50)

Il teatro e l’impegno politico e civile; il rapporto con Milano e quello con la religione; l’interesse per la tradizione popolare italiana e quello per le arti figurative: seguendo il ritmo pacato della conversazione con la giornalista del Corriere della Sera Giuseppina Manin, Dario Fo racconta se stesso, attraversando in molte direzioni la sua esperienza di attore e autore, e offrendo a chi lo ascolta il senso compiuto di un lungo percorso intellettuale, una sorta di bilancio di una vita artistica straordinaria, ma anche un contributo ancora vitale e rivolto al futuro, pieno di curiosità e di emozione, ricco di quell’intelligenza e di quell’anticonformismo che hanno fatto di lui, e particolarmente ne fanno in questo nuovo libro, uno degli osservatori più acuti dell’attualità.
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Per gli appassionati del genere "Thriller, Horror, Noir"
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* Il ritorno del Duca *

di AA.VV. a cura di Gian Franco Orsi

 (Ed. Garzanti, pp. 336, Euro 16,00)

 Sono passati quarant’anni e Duca Lamberti, il medico-detective creato dalla fantasia di Giorgio Scerbanenco, continua ad affascinare i lettori e a offrire un modello a tutti gli autori italiani di gialli. Perché Scerbanenco è stato il primo a raccontare, attraverso i romanzi del ciclo di Duca Lamberti, la nuova realtà dell’Italia che si affacciava sul boom. E l’ha fatto in una maniera nuova, convincente e appassionante, da grande scrittore; non soltanto nella creazione di personaggi e trame, paesaggi e dialoghi, ma anche nella rappresentazione di una precisa idea del male, vera e dura. Giorgio Scerbanenco ha fatto in tempo a scrivere quattro romanzi di un ciclo che avrebbe dovuto essere più ampio: aveva già pronte le tracce del quinto e del sesto romanzo di Duca (due inediti qui pubblicati per la prima volta). Per rendergli omaggio sedici tra i migliori giallisti italiani hanno scritto un racconto incentrato sulla figura del suo investigatore. In assoluta libertà, con un solo vincolo: il confronto ravvicinato con un personaggio straordinario.

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* Il mercato dei ladri *

di Jan Guillou

(Ed. Corbaccio, trad. di Katia De Marco, pp. 384, Euro 18,60)

 Con questo nuovo romanzo Guillou si cala nella società contemporanea di cui coglie, con ironia e spirito, i conflitti e la violenza che si celano sotto una superficie di stabilità e ricchezza. E sceglie, come sfondo, Stoccolma, una città che emerge in tutta la sua bellezza e il suo fascino raffinato. Nell’estate del 2003 una serie di furti sconvolge i nuovi ricchi dell’alta finanza cittadina. Unico indizio: i ladri si portano sempre via, oltre a gioielli e quadri, una costosissima bottiglia di vino pregiato. Ma in realtà, la lunga serie di furti non è che la punta dell’iceberg di uno scandalo ben più ampio, che coinvolge l’alta borghesia, stimati professionisti, poteri forti, tutti criminosamente legati tra loro. All’ispettore Ewa Johnsén, 39 anni, da poco divorziata, fisico statuario e folta chioma bionda, tutto intuito, volontà e sex appeal, il compito di venirne a capo.
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Per gli appassionati del genere "Sentimenti"
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* Lily la tigre *

di Alona Kimhi

 (Ed. Guanda, trad. di Elena Loewenthal, pp. 300, Euro 16,00)

 Centododici chili di femminilità: tanti ne porta su di sé la trentenne Lily, senza per questo sentirsi meno sensuale. Al contrario dell’amica Ninush, ex prostituta, inconsapevole e incurante del fascino che esercita sulle persone, Lily è una conquistatrice priva di inibizioni che non disdegna avventure di una notte e piaceri solitari. Ma due incontri, nel corso della stessa notte, segnano l’inizio di una metamorfosi irreversibile per entrambe. Costretta ad andare al circo da sola, Lily sale sul taxi di Mikhaela, donna tutta d’un pezzo ma che non sa resistere alla tentazione di immischiarsi negli affari di cuore della sua cliente. Lily non arriva in tempo per lo spettacolo: in compenso però ritrova Taro, il ragazzo giapponese con cui aveva perso la verginità anni prima nella toilette di un Boeing in volo sopra l’Atlantico, ora divenuto domatore di belve feroci. Questo incontro frutta a Lily un insolito regalo, un cucciolo di tigre, intorno al quale si cementa il legame fra le tre donne, capaci di affrontare insieme le vicende, anche drammatiche, che si presenteranno.
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Per gli appassionati del genere "Fantascienza e Fantasy"
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* La caduta di Neskaya *

di Marion Zimmer Bradley e Deborah J. Ross

(Ed. Longanesi, trad. di Maria Cristina Pietri, pp. 508, Euro 18,60)

 Sul misterioso pianeta Darkover, il castello si risveglia al suono delle campane d’allarme: il fumo si alza in cielo fino a oscurare il Sole Rosso e le fiamme divampano tutt’attorno. Un terribile incendio devasta il territorio di Verdanta, e soltanto quando ormai tutto sembra perduto il fuoco viene domato, grazie all’inopinato intervento di uno sconosciuto: un laranzu della Torre di Neskaya di nome Rumail. Questi, inviato dal fratellastro Damian Deslucido per proporre un’alleanza a Beltran Leynier di Verdanta, convince il nobiluomo a mandare il figlio adolescente Coryn presso la Torre di Tramontana, dove il ragazzo sarà sottoposto ad anni di duro addestramento per sviluppare i suoi talenti laran. Coryn lascia dunque la sua casa senza sospetti: non può sapere infatti che non rivedrà più né il padre né la sorellina Kristlin, vittime di un’epidemia scatenata dal losco laranzu di Neskaya, e che la sua terra cadrà nelle mani di Deslucido. I due hanno concepito un piano per riunificare Darkover sotto la loro egemonia, e per realizzarlo non si fanno scrupolo di seminare morte e distruzione sul pianeta.
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Per gli appassionati del genere "Attualità"
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* Viaggio nei Paesi del cotone *

 di Erik Orsenna

(Ed. Ponte alle Grazie, trad. di Francesco Bruno, pp. 254, Euro 14,00)

 C’è un modo per raccontare in modo avvincente l’economia. L’economia del cotone, per esempio: di un prodotto la cui storia inizia nella notte dei tempi, quando per la prima volta un uomo nota e poi accarezza i fiocchi bianchi che ornano le cime di un arbusto. Orsenna fa di più: inventa un modo nuovo per spiegare come funziona il mondo. Dà all’economia, alla politica, alla riflessione sull’attualità il ritmo e le emozioni di un viaggio. E lo compie davvero, questo viaggio: sulle strade del cotone – dai campi sino all’industria tessile passando per la biochimica, in Paesi che vanno dal Mali alla Cina, dagli Stati Uniti all’Egitto. Dimostra che seguendo il filo del cotone si può capire meglio ciò che sta accadendo nel nostro pianeta. Racconta come funzionano le lobby, le multinazionali, a che cosa serve la Banca Mondiale e perché è importante il commercio equo. Spiega la lotta fratricida tra Paesi poveri, l’emergere della Cina, la resistenza dell’Europa. Per comprendere la globalizzazione, quella di ieri come quella di oggi, cominciamo allora a guardare attentamente un pezzo di tessuto.
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Per gli appassionati del genere "Ragazzi"
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* Tobia e l’angelo *

di Susanna Tamaro

(Ed. Salani, con illustr. di Simona Mulazzani, pp. 112, Euro 11,00)

 Nuova edizione per il libro per ragazzi – ma adatto ai lettori di ogni età – di Susanna Tamaro. Perché tutte le cose belle spariscono dalla vita di Martina? Perché i suoi genitori continuano a litigare? Perché sembrano non accorgersi di lei? Che cosa ha spento nei loro occhi la luce dell’amore? E perché il nonno, che pure le vuole bene, non viene più a trovarla? Martina ha tante domande e nessuna risposta, I grandi non gliene sanno dare. E così un mattino, svegliandosi in una casa vuota, decide di andarsele a cercare. Come ha scritto la stessa autrice, "è una storia sulla solitudine dei piccoli, sulle domande a cui nessuno sa più rispondere. E’ sicuramente il libro che ho più nel cuore."

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[ "La donna della grotta azzurra", di Aurelio Sciplini, www.interars.com ]

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Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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