Nunzio Delpanno, piacentino, mercoledì 13 dicembre a partire dalle ore 18,00 propone la raccolta in versi “Le Sirene” in via Roma al 163 nella Scuola Azzurra dell’associazione Fabbrica&Nuvole nell’ambito della rassegna “i mercoledì coi grilli per la testa”, rassegna basata sugli incontri con autori, scrittori, poeti piacentini che narrano storie di vita legate al nostro territorio.
Nato il 22 novembre 1938 in casa, come usava allora, in via Romagnosi. Una brutta infanzia in tempo di guerra, sfollato con la famiglia a Sarmato, niente scuola fino ai giorni della Liberazione ma tanto tempo a giocare nei prati, vita libera in campagna. Poi la normalità, la scuola dell’obbligo e subito dopo il lavoro, a Milano nel settore della comunicazione fino al 1971 quando l’Italcable chiude e subentra la SIP grazie alla quale riesce ad arrivare a Piacenza. Nel frattempo, ripresi gli studi frequentando l’aula scolastica alla mattina e quindi al lavoro per il turno 13-21 oppure 17-24, arriva il diploma da ragioniere, consolida la posizione nella nostra città fino all’anno della pensione, nel 1996, quando saluta gli amici della Telecom (subentrata alla SIP) e gli anni del lavoro dipendente. Impegnato prima come sindacalista CGIL e in seguito esponente socialista, diventa prima Consigliere poi Presidente del Vittorio Emanuele concludendo infine l’impegno nel mondo del sociale operando come volontario nella pubblica assistenza.
Affascinato dalla poesia del Foscolo e di Leopardi fin da giovane, inizia a scrivere i primi versi nel 1993 e già due anni dopo pubblica il suo primo libro, “Poesia in ritratto” composto da 42 disegni e 38 liriche al quale nel 2012 segue il volume “L’infanzia ritrovata” composto da 20 poesie e 18 disegni per concludere l’esperienza con la carta stampata nel 2021 appunto con “Le sirene”. Fermo restando che, nel cassetto, conserva scritti sufficienti per almeno altre due raccolte e qui non resta che dire… tempo al tempo. Mercoledì 13, al pubblico della Scuola Azzurra in via Roma al 163 il poeta Nunzio presenterà una selezione della sua opera attraversando le diverse fasi temporali della sua produzione: una poesia che rappresenta il canto di una vita accarezzata e degna, una vita sana e partigiana, una vita inviolata e resistente.
Come di consueto Claudio Arzani, scrittore e poeta a sua volta, conduttore degli incontri della rassegna, dialogherà con il poeta Delpanno. Seguirà infine il consueto buffet offerto dall’associazione organizzatrice, Fabbrica&Nuvole del Presidente Bernardo Carli, già preside del nostro Liceo Artistico.