Novità letterarie da Infinitestorie.it (03/10) con Massimo Avenali in sogno fuor di sonno, a Firenze





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Portrait of Claude Monet reading, by Pierre-Auguste Renoir

http://www.letturaweb.net/jsp/raccolte/gcl/immagine.jsp?id_immagine=380

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Per gli appassionati dei generi "Cultura" e "Thriller, Horror, Noir"
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* Il caso Neruda *

di Roberto Ampuero

(Ed. Garzanti, trad. di Stefania Cherchi, pp. 334, euro 18,60)

 "Se la poesia ti trasporta in cielo, il romanzo poliziesco ti mostra la vita esattamente per quello che è". È un Pablo Neruda vecchio e malato quello che pronuncia queste parole di fronte a un ancora inesperto e ingenuo Cayetano Brulé. Siamo nel freddo agosto cileno, pochi giorni prima del golpe del 1973, Brulé è stato invitato a una festa della buona società intellettuale di Santiago del Cile, ma le conversazioni colte, le luci scintillanti e le danze vorticose non fanno per lui. Si rifugia allora in biblioteca, dove, fra gli antichi volumi rilegati in cuoio e le tende damascate, conosce il poeta. Il giovane cubano è intimidito, non osa quasi alzare gli occhi verso il suo interlocutore. Neruda non vuole parlare soltanto di letteratura con Cayetano, il suo intento è quello di iniziarlo alla carriera investigativa, affidandogli il primo incarico della sua vita. Un’indagine del tutto confidenziale: ritrovare un vecchio medico messicano che si dice abbia trovato un sistema per curare il cancro utilizzando piante millenarie.
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 Per tutti
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* Navi in bottiglia *

di Gabriele Romagnoli

(Ed. Garzanti, pp. 192, euro 14,60)

 In questi micro-racconti brevissimi e fulminanti – pubblicati negli anni Novanta ma ora parzialmente riscritti – Garbiele Romagnoli riesce a innescare scintillanti "bombe a orologeria". Un personaggio, tratteggiato in mezza riga; una situazione, abbozzata con pochi tratti magistrali, ed ecco la "rivelazione" che mette in gioco l’imprevisto. Una scrittura essenziale, brillante, ironica. Una felicissima creazione letteraria: raccogliere, in forma fantastica, un campionario di scherzi che la vita può fare quando si mette a giocare con un destino, con uno qualsiasi dei nostri destini. La vita di tutti i giorni – quella che scorre ripetitiva e prevedibile – nasconde infatti piccole "sorprese" in grado di deviare il corso delle nostre esistenze.
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Firenze sogna e sogna Firenze
di Massimo Avenali
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 Per gli appassionati del genere "Thriller, Horror, Noir"
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* Nessuna identità *

di Lynda la Plante

(Ed. Garzanti, trad. di Sara Caraffini, pp. 560, euro 19,60)

 Londra, un covo di spacciatori nella periferia più malfamata. Il cadavere è steso bocconi sul pavimento sudicio, in mezzo a rifiuti e vetri rotti. Potrebbe sembrare il solito regolamento di conti fra piccoli criminali, ma c’è qualcosa che non quadra e Anna Travis lo capisce subito, appena arriva sul luogo del delitto. La vittima è vestita con estrema eleganza, un’eleganza che stona in mezzo a quello squallore. E quando la scientifica le conferma l’identità del morto, Anna ne ha la prova: si tratta di Frank Brandon, un ex poliziotto che ha lavorato con lei in varie occasioni. Perché un uomo dalla reputazione integerrima come la sua si trovava in un ambiente tanto degradato? Anna si butta a capofitto nell’indagine, senza sapere che sta per imbattersi in un affare che potrebbe essere molto più grande di lei: una catena di delitti inarrestabile che la porterà faccia a faccia con Alexander Fitzpatrick, uno degli uomini più ricercati del mondo occidentale.
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* Narcissus *

di Laurell K. Hamilton

(Ed. Nord, trad. di Alessandro Zabini, pp. 656, euro 19,60)

 Da sei mesi Anita si è votata alla castità e alla solitudine. Su di lei, adesso, sono impressi due marchi: quello dei vampiri e quello dei lupi mannari, e lei non è mai stata più vulnerabile. Oltretutto il malessere passerà soltanto quando uno dei due prenderà il sopravvento e la cambierà per sempre. Ma Anita non può permettersi di riposare, perché un essere misterioso ha approfittato della sua assenza per rapire alcuni innocenti che lei aveva giurato di proteggere. Insomma, "deve" intervenire ed essendo troppo debole per affrontare una simile battaglia, mette da parte l’orgoglio e chiede aiuto. Anita, Richard e Jean-Claude fondono così i loro marchi, con un rito arcano e pericoloso, creando un legame indissolubile. La sterminatrice di vampiri acquisisce l’energia delle due creature della notte, ma questo nuovo potere ha un prezzo altissimo: quello che Anita sta rischiando è la sua stessa natura umana.
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Firenze sogna e sogna Firenze
di Massimo Avenali
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Per gli appassionati dei generi "Thriller, Horror, Noir" e "Storico"
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* Tutankhamon *

di Nick Drake

(Ed. Longanesi, trad. di Elisabetta Valdrè, pp. 416, euro 18,60)

 L’Egitto è al suo massimo splendore, sotto la guida del giovane imperatore Tutankhamon. Il faraone è però vittima di strani incidenti e la regina riconosce i segnali di una pericolosa cospirazione ai suoi danni. Rai Rahotep, investigatore capo della polizia di Tebe, è incaricato di scovare il colpevole. Nella capitale, intanto, aleggia anche un’altra minaccia. I corpi di alcuni ragazzi vengono ritrovati orrendamente mutilati, e sulle scene dei crimini l’assassino lascia misteriosi amuleti come unico indizio. Ma nell’Egitto del 1324 ogni simbolo ha più di un significato e più di una conseguenza. Rahotep scoprirà, a sue spese, quello che si nasconde nel cuore oscuro del potere, rischiando di perdere tutto ciò che gli è caro.
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Per gli appassionati dei generi "Storie vere" e "Attualità"
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* Il mio nome è Victoria *

di Victoria Donda

 (Ed. Corbaccio, trad. di Silvia Bogliolo, pp. 214, euro 17,50)

 Ti chiami Analìa, hai ventisette anni e pensi di sapere tutto di te. Poi ti chiama un’associazione, le Nonne di Plaza de Mayo e scopri di avere una storia molto più complicata alle spalle e di chiamarti in un altro modo: Victoria. Questa è la storia dell’autrice e di tanti altri argentini, figli di desaparecidos, vittime inconsapevoli di una violenza che ha giustiziato i loro genitori. Sarebbe rimasto tutto sepolto, se non fosse stato per le ricerche di quelle nonne che hanno ricostruito le storie di chi ha dovuto soccombere alla dittatura militare e hanno restituito il nome a chi era cresciuto nell’inganno. Analìa diventa Victoria e ci offre una testimonianza di quella che fu la sua tragedia personale e la tragedia del suo stato.
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Firenze sogna e sogna Firenze
di Massimo Avenali
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 Per gli appasionati del genere "Graphic novel"
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* Quella notte alla Diaz *

di Christian Mirra

(Ed. Guanda, pp. 96, euro 16,00)

 Una cronaca dal G8 di Genova disegnata e scritta da Christian Mirra. Lui è lì, nel luglio del 2001, a manifestare nella scuola insieme a tanti altri ragazzi come lui, quando la polizia irrompe nel cuore della notte. Christian viene pestato a sangue e si risveglia in una stanza di ospedale, piantonata da un poliziotto. Dentro di lui ci sono soltanto rabbia, delusione e frustrazione, e l’incubo non finisce neanche quando il giudice invaliderà il suo arresto. Una storia dura e dolorosa, una narrazione in cui fumetto, giornalismo e vita vera si fondono nei disegni in bianco e nero con lampi di rosso.
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Per gli appassionati del genere "Ragazzi"
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* I maiali matematici *

di Robert Griesbeck e Nils Fliegner

(Ed. Salani, trad. di Alessandro Peroni, pp. 128, euro 12,80)

 Nella scuola dei maialini, tre giovani porcelli tormentano il povero insegnante di matematica, il prof Lardoni, interrompendo di continuo la lezione per sottoporgli quesiti logici sempre più impegnativi. I tre della Banda dei Porcelli vogliono distrarlo per impedire che il prof distribuisca i fogli per il terrificante compito in classe previsto per quel giorno. Una raccolta illustrata di "trucchi matematici" che farà divertire anche chi detesta questa materia.

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Woman reading, by Wim Zurné

http://www.letturaweb.net/jsp/raccolte/gcl/immagine.jsp?id_immagine=487

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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