“Il bombardamento”, lirica di Nunzio Delpanno, poeta in La Verza, tratta da ‘Linfanzia ritrovata – Racconti, poesia e grafica, Albatros editore, 2012

Piacenza, 12 luglio 1944: il bombardamento dei ponti sul Po effettuato dai B-26 Marauders della 12^ Air Force

(NdR) Nunzio, nato nel novembre 1938, con la poesia racconta della sua infanzia, quando Piacenza di notte veniva bombardata: era la guerra, morta la pietà, le bombe venivano giù, palazzi crollavano.

Urla di tardive sirene
ci hanno buttati giù dal letto:
scoppi, lampi
sono bombe che vengono giù.
La casa trema
la notte pare giorno.

Vengo preso
e sollevato,
avvolto
e quasi arrotolato,
nella trapunta
che stava sopra il letto.

Mio padre
mi prende in braccio
e mi porta via
correndo
verso il rifugio
all'angolo della strada.

Fuori c'è freddo e quel gelo,
comparato al tepore
all'interno della trapunta
in cui giaccio stretto,
mi dà una sensazione di benessere,
di sicurezza, di protezione.

Contento
e beato,
mi stringo
al petto
di mio padre,
e sono felice.























(NdR) Nunzio è nato nel novembre 1938. Con la sua poesia racconta della sua infanzia, quando Piacenza di notte veniva bombardata.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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