“I doni che io voglio”, lirica di Cosmo Oliva, poeta da Santa Maria degli Angeli

Benvenuta speranza, opera di Francesco Ferrulli

Cerca la terra
una lacrima di cielo
a cancellar le rughe immense,
ormai la pelle brucia.

Cerca il nocchiero
un alito di vento
a gonfiar le vele verso il lido,
ove la riva accoglie.

Cerca l’uccello
un verme, un seme, un albero
a far tacere i piccoli affamati
a fauci aperte.

Lo cerca un siriano,
un pakistano, un negro africano
un varco che promette
dormire una notte e sognare.

E cerco anche io
la sicurezza assente
poichè minacce di crude randellate
mi romperan le ossa e la felicità.

Lavacro d’acqua amica
intenerisci zolle senza vita,
vento, da molto assente,
togli la bonaccia dal mare assassino,
si aprano le porte
a far far dormire bimbi atterriti,
e trovi anche io il modo di evitare
percosse e tanti guai dalla vita.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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