[ “Vecchio con chitarra”, di Tamara de Lempicka, barcadecaronte.blogspot.com/
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Conigli utili per l’acquisto in ordine sparso da parte del cerimoniere,
gran maestro di ritmati versi Gianni D’Elia, poeta in Pesaro:
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usare il tu perché esci dall’io e coinvolgi il lettore
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uscire dall’io e “infinire”
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il linguaggio poetico è antigrammaticale o agrammaticale: rompere le regole
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dalla mAraviglia (capacità di stupire, di vedere oltre, di sentire diverso)
esce cosa del tutto diversa
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la poesia è cosa estranea alla certezza e al fondamentalismo, propone un modo diverso di sentire e chiede di pensare
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per fare poesia devi saper fare versi
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cioè avere ritmo
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oltre a tecnica e tradizione
occorre
Demone poetico
occorre
Orecchio al verso
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usare l’endecasillabo come ritmo umile
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scrivere su quattro versi
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non è possibile insegnare a scrivere poesie
ma puoi imparare a leggere
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. Coniglio utile del notista compito per casa: acquistare l’enciclopedia della poesia, novecento prima parte, dai crepuscolari via futurismo fino a Quasimodo passando per Ungaretti e Montale e leggere leggere leggere . non importa capire, l’importante è esercitare l’orecchio perché, come dice anche il gran maestro Enzo -Jannacci- anche qui ci vuole orecchio |
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Per concludere: Ascoltano . |
ciao ClaudioArzy, buon week end 🙂