Covid? Ci fa un baffo! Parola di Draghi! Ma domani è un altro giorno, si vedrà

Draghi bifronte

Quindi. Tana liberi tutti. Ma senza ballare. Basta mascherine. Ma solo dal 28 giugno, sentito il Cts, comunque solo all’aperto. Si può mangiare nei ristoranti al chiuso così se piove nessun problema. Però a tavolate di 6 non di più. Ma i bambini contano? Un giorno niente decessi, posti letto in terapia intensiva vuoti. Ma attenti, annuncia il virologo di turno, prudenza. Il virus sta sempre lì. Pronto, in agguato. Il giorno dopo una novantaquatrenne se ne va, qualche giorno ancora ed è il turno d’una giovane ventenne. Fatta la prima dose del vaccino con Astrazeneca? Bene, la seconda sarà con altro vaccino in base all’età che hai. Ma è stato ascoltato Salvino? E la Melona? Briatore? Sgarbi? Berluscone giovane guascone? Hai già avuto il covid. Bene, allora basta una dose ma se sono passati non meno di 3 mesi e non più di 6 mesi dal contagio. No, contrordine, può essere anche fino ad un anno dopo, come rivela un’approfondita ricerca fatta su decine e decine di operatori sanitari contagiati. Così si risparmiano un po’ di dosi ma questo non s’ha da dire. Si pensa ma non si dice. Due ondate se ne sono andate ma di certo arriva la terza, con annessa variante, una delle tante. Per fortuna ci pensa Salvino che ribadisce aperto tutto. Ma Draghi invita alla calma e il governo parla d’una terza dose di vaccino. Un esperto di certo lo si trova che rileva che il vaccino per l’influenza va fatto tutti gli anni, altroché tre dosi. Insomma, di certo in assoluto non c’è nulla, ancora si procede per ipotesi, a tentoni, sperando vada tutto bene. Sono stato nella sala d’attesa degli ambulatori dell’ospedale della mia città. C’era un tizio in attesa, mascherina (nera) abbassata sotto il mento. Che dire? La finestra era aperta, forse questo era l’elemento discriminante, rispetto del prossimo garantito. Poi è arrivata una donna, l’ha guardato. Il tizio ha alzato la mascherina. Sotto il naso. La donna ha tossito due volte. Platealmente. Se hai fatto AstraZeneca devi fare il richiamo omologo sopra i 60 e l’eterologo sotto i 60. Draghi però di anni ne ha 73 e fa l’eterologo. Quindi? Omologo libero per under 60 ed eterologo pure over 60. Dovremo pur dire che Draghi è la guida clinica di tutti noi! Del resto è sempre lui, dichiarato comandante in capo di un governo di centrosinistra che parla d’ecologia favorendo le aziende e le infrastrutture modello TAV, licenziamenti liberi, silenzio sulla scuola e sulla riforma. Diciamo la verità, sarà lui a liberarci dal covid. Ma se il covid non collabora? Di certo mal gliene coglierà.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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