Conigli utili alla pubblicazione (per Keypaxx ed altri). Lesson one: leggendo, scrivendo, vivendo

Consigli utili sul come arrivare a pubblicare? Me li chiedeva tempo addietro in un commento l’amico Keypaxx (per inciso autore di un blog decisamente interessante, da visitare e certamente leggere: www.keypaxx.splinder.com ).
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Domanda imbarazzante, utile per rendermi conto dei miei limiti di scrittorucolo a tempo perso in una piccola nicchia territoriale di questo nostro grande BelPaese.
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Che tuttavia sono oggettivamente meno limiti di quanti abbiano ed incontrino altri, altrettanto scrittorucoli di belle speranze ma (per ora) senza nemmeno la gioia del profumo della carta stampata.
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Laonde per cui, udite, udite,
nel mentre meraviglio, stupisco e di splendida luce m’illumino,
mi vesto dei panni del Maestro
che li allievi et li discenti prende per mano
sulla tortigliosa strada
che li porta alla carta stampada.
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In generale direi che in primo luogo occorre leggere. Leggere tantissimo. Per maturare e continuamente perfezionare uno stile proprio. Leggere libri, fumetti, riviste, quotidiani ma anche andarperarte, visitare mostre, andare al cinema, a teatro, ovunque si possano recepire stimoli.
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Naturalmente vivere osservando il mondo che ci ruota attorno, per raccogliere stimoli ancora. Prendere il treno e viaggiare, guardando e osservando l’altrui andare, raccogliendo soffi di vento e frammenti di conversazione, di storie, di illusioni.
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Poi scrivere. Sempre, ovunque, comunque, di tutto, su tutto. Sui pacchetti di sigarette (quando fumavo), volantini politici di lotta dura e senza paura, gelidi documenti della burocrazia amministrativa, a lato dei testi universitari, sul palmo della mano.
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Al momento opportuno mettersi sul mercato, proporsi, salire sul palco [qualunque esso sia] che la vita ci offre, alzarsi dalla comoda poltrona da spettatore ed indossare i panni dell’attore, mettersi sull’angolo della via, farsi trovare presenti e pronti al passaggio dell’occasione propizia, naturalmente dopo aver studiato il potenziale angolo dove passerà quell’occasione propizia, sperando di non aver sbagliato calcoli ovvero, qualora s’evidenziasse l’errore, cambiando subitaneamente l’angolo.
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Infine affidarsi al cielo, sperando succeda qualcosa e sperando che la vita e il fato ti concedano di seguire un percorso fortunato. E se il fato tarda, saper aspettare, crederci sempre, non arrendersi mai.
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A questo punto i preliminari sono sul tappeto e magari, come nel mio caso, ti ritrovi attorno alla cinquantina in parte soddisfatto del poco, in parte con tutto da fare. Mai rassegnato, mai appagato.
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Soprattutto l’importante é ritrovarsi ad aver vissuto, aver svolto un ruolo, aver avuto qualcosa da dire in questo nostro scorcio di mondo e dunque se la vita é stata prosa, per me é giunto il tempo di raccontarla, di far poesia, cioè di scrivere e di pubblicare.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

3 Risposte a “Conigli utili alla pubblicazione (per Keypaxx ed altri). Lesson one: leggendo, scrivendo, vivendo”

  1. Ti ringrazio anche per questo interessantissimo post che è da leggere e rileggere con estrema attenzione, e dell’invito che poni in evidenza ai passanti per visitare i miei modesti scritti.

    Un solo piccolo appunto.

    Giusto per onor di correttezza: il mio blog è già divenuto

    http://keypaxx.splinder.com

    A titolo definitivo.

    Grazie ancora ed attendo tue gradite nuove quando ne avrai occasione.

  2. Preziosi consigli ed ottimo il suggerimento… quello di visitare il blog citato.

    Ma lo sai ? Leggo fin dalla più tenera età, leggevo anche il pezzo di giornale con cui mi incartava le uova il negoziante , subito dietro l’ angolo, amo il teatro, la musica, faccio viaggi da mordi e fuggi solo per vedere una mostra in un altra città, un vecchio castello, scrivo anche su pacchetto delle sigarette (perchè io , ancora fumo 🙂 ), ma forse, nel mio caso non basta ??

    Felice domenica.

    Un sorriso,

    Giulia.

  3. … Scusa,

    perdona… nel titolo del tuo post…

    un refuso. 😉

    Cordialità.

    Giulia.

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