“Braccianti”, lirica letta mercoledì 20 dicembre 23 ai ‘mercoledì coi grilli per la testa’ in via Roma al 163 da Stefano Ghigna, poeta in Val Perino

Bracciante, olio su tela di Borgonzoni Aldo
Con voi, folla di comparse
A sostenere il palco della storia
Su cui il Pavone, tronfio di boria,
recita spesso insanguinate trame,
cammina un sentimento partigiano
a rivalsa del vostro sudore.

Accendete, donne, i fumosi lumi
Tessendo tacite tessuti d’amore
Destate gli uomini con vive parole:
è l’ora! Per la turba sonnacchiosa
di parchi gesti, voci atone 
su grumosi pagliericci
in grovigli tiepidi di stracci.
Materni ronzii di preghiere,
rumori d’interiori necessità,
ossa e membra dolenti
a fatica tirate su zoccoli
sonanti sui pavimenti.
Avanti giorno,
tintinnio di utensili
cercati a tastoni nel solito angolo
e cauto immergersi nel mattino
leccati dalla sua umida lingua.

Andavamo, compagni buoni
Il pane avvolto
Un morso di formaggio
Scaldato il cuore dal trepestio
Nell’alba.
20.12.2023: Stefano Ghigna, poeta in Val Perino

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.