“Alla scoperta della Resistenza: coltivare la memoria per coltivare il futuro”, concorso proposto dall’ANPI di Varzi (Pv), scadenza 25 aprile 2019

CONCORSO ANPI “ALLA SCOPERTA DELLA RESISTENZA: COLTIVARE LAMEMORIA PER COLTIVARE ILFUTURO”Quinta edizione

La sezione ANPI “51^ Brigata A. Capettini” di Varzi, con il patrocinio dell’AmministrazioneComunale, della Comunità Montana di Varzi e dell’ANPI Provinciale, bandisce per l’anno2019 il concorso,
ALLA SCOPERTA DELLA RESISTENZA: COLTIVARE LAMEMORIA PER COLTIVARE IL FUTURO”,
con borse di studio e premi, organizzato in tre sezioni:

sezione A per gli studenti della classe terza della Scuola Media ;
sezione B per glistudenti dell’ultima classe degli Istituti Superiori;
sezione C per gli adulti
MEMORIA E FUTURO
Il concorso, avente per tema “ COLTIVARE LA MEMORIA PER COLTIVARE ILFUTURO”è un invito a tener viva la Memoria collettiva del Territorio che custodisce luoghi, ricordi di persone, storie della Resistenza, che corrono il rischio di essere dimenticati.
Numerosi sono i segni del passato che, nel Territorio, parlano di una Memoria resistenziale coltivata dalla popolazione locale, ma che potrebbe essere perduta, senza il continuo esercizio e il coinvolgimento attivo, interessato dei giovani.
“COLTIVARE LA MEMORIA” è importante, perché scoprire e ricordare i luoghi, i segni, le persone, le azioni della Resistenza facilitano la comprensione e l’approfondimento di un movimento storico, che ha dato origine alla libertà, alla democrazia, alla Costituzione del nostro Paese, valori d’importanza vitale da non perdere, da difendere continuamente, per garantire un FUTURO senza più ingiustizie, soprusi, violenze.
Ieri come oggi e sempre c’è bisogno di Resistenza.
Non dimentichiamo questa parola:RESISTENZA
REGOLAMENTO
La partecipazione libera, individuale o collettiva (gruppo-classe), richiederà la produzione di un elaborato, nella forma preferita (saggio, racconto, intervista, poesia, album di fotografie con didascalie, in formato DVD, fumetti, espressioni pittoriche), sugli esercizi compiuti per praticare la Memoria della Resistenza.
Una giuria di alto profilo, il cui verdetto è inappellabile, esaminerà gli elaborati anonimi, redigerà la graduatoria di merito per l’assegnazione dei premi e, solo a selezione avvenuta, aprirà le buste con i dati anagrafici degli autori. I risultati saranno comunicati agli interessati15 giorni prima della premiazione.
Tempi del concorso
Uscita del bando: 18 settembre 2018
Termine della presentazione degli elaborati: 25 aprile 2019
Premiazione: 2 giugno 2019 nell’ambito della celebrazione della Repubblica Italiana e della Costituzione.
Gli elaborati non devono arrecare firme o contrassegni della scuola d’appartenenza, ma essere accompagnati da busta chiusa, contenente i dati anagrafici dell’Autore (nome, cognome, scuola d’appartenenza, indirizzo, città, recapito telefonico, titolo dell’elaborato con indicazione della sezione A o B cui è destinato e dichiarazione che è frutto della propria creatività e non lede i diritti di terzi).
Stessa procedura per la sezione C adulti per i quali è auspicabile un contributo spese di euro 10. Il versamento può essere effettuato mediante ricarica Postepay Evolution n. 5333171047240771 intestata a Monica Garbelli, oppure con bonifico – codice IBAN: IT35A3608105138256872256873 – intestato a Monica Garbelli –indicando nella causale il nome dell’autore e il titolo dell’elaborato con cui si intende partecipare.
Potete inviare gli elaborati (in unico file, formato word o pdf, nella cui prima pagina dovranno essere riportati i dati anagrafici dell’autore) unitamente alla scansione della ricevuta di versamento all’indirizzo email: [email protected] alternativa, in formato cartaceo in busta chiusa indirizzata a ANPI Varzi c/o Circolo ARCI “18 Settembre”, via Lombardia 6, 27057 Varzi (PV)

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.