“The King’s eyes – Gli occhi del Re”, un omaggio di Marilena al Re del rock, Elvis Presley

Gli occhi del Re.
Basta guardarli anche solo per un istante e ne sei immediatamente folgorato, come l’effetto di un fulmine a ciel sereno…
 Occhi che ti stregano, che ti ammaliano, che ti ipnotizzano al punto che faresti qualsiasi cosa per loro, per quel blu così intenso e profondo da ricordare le immense distese dell’oceano. E allora come fare a non tuffarcisi? Resistere è davvero un’impresa impossibile !!!
Come si sente ripetere spesso gli occhi sono lo specchio dell’anima e mai quest’affermazione è stata più vera come in questo caso.

 Occhi espressivi che parlano dritto al cuore per raccontare la sensibilità, la fragilità, l’umanità, i sogni e la storia di un ragazzo semplice e di umili origini, diventato l’uomo più amato, più desiderato e ricco al mondo, una vera e propria icona della cultura musicale del XX secolo, grazie al suo grande talento come ricorda anche il titolo di un suo famoso album “50.000.000 Elvis Fans Can’t Be Wrong” ovvero “50.000.000 Elvis Fans Non Possone Essere uno Sbaglio”…Infatti non è certo uno sbaglio se, pur essendo trascorsi già 35 anni dalla sua scomparsa, il suo mito e la sua leggenda resistono e non sono minimamente scalfiti dai segni del tempo, anzi oggi sono vivi più che mai.
 Occhi unici, inconfondibili, indimenticabili, che saprei riconoscere tra milioni, uno sguardo limpido e innocente rimasto immutato nel corso della sua crescita di uomo e di artista, conservando la stessa freschezza, semplicità, entusiasmo e voglia di vivere di quando era semplicemente un timido e schivo adolescente terribilmente attaccato ai suoi genitori con in tasca solo i suoi sogni e le sue grandi passioni per la musica ed il cinema.
Apparentemente un ragazzo qualunque quindi, ma dalla forte e spiccata personalità e con una grande consapevolezza dei valori, che sapeva ben distinguersi, a partire dal suo particolare look, di contro tendenza, che non lo rendeva affatto popolare tra i compagni di scuola, diventato poi un cult.Infatti mentre gli altri ragazzi avevano pettinature in stile militare e t-shirt, Elvis portava i capelli con un ciuffo lungo e con le basette e vestiva con colori sgargianti acquistando i suoi capi d’abbigliamento a Beale Street, nel cuore di Memphis, dove abitava la gente di colore e dove, proprio per questo, poteva trovare ciò che cercava a buon mercato.
 Occhi magnetici, immortali, senza età che continuano a far sognare milioni e milioni di fans nel mondo che come me non smetteranno mai di amare per quanta emozione ed energia trasmettono, al solo guardarli.
 Con sincero affetto.
Marilena alias “Lady MarylinRock”
da “The Wonder of ELVIS by Marilena

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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