Coglievi dal fior di grano
le sementi d’oro
dai vespri fumosi dell’estate
la tua stanchezza.
Confondevi tra le zolle
il sudore e la forza
la fronte china
i figli tra le braccia.
Ombre del focolare
dall’altare di fuoco
saliva – rosse braci –
il quotidiano sacrificio.
Spezzavi l’umile pane
a ognuno davi, fumante,
con le ruvide mani
il cibo benedetto.