“Ritorno di poesia”, lirica di Catherine (Calcagni) La Rose, poeta in Roma

Amanti, olio su tela di Giorgio Giannotti

Così breve
Così
silenzioso
placido tuo respiro
che scorre sul mio dorso
Sei perla…
nella follia di un eco nel pozzo
un interminabile addio
che rotola
e scivola via…
Ti volti e tra le ombre
riassapori l’estasi
incensati ricordi
che incantano anche lei
la rara rosea luna…
Ti svuoti le tasche
di viole e canti d’Amore
ma son solo inganni
stai divenendo spettro
non ti sento
vuoti ed afoni i tuoi passi
sui tuoi giorni
Amore svegliati!
e resta con me…
Resta con me ad addormentare il respiro
prendi il mio battito..la bocca..gli occhi
baciami il collo..baciami tutta
sciogli i miei capelli
e nel divenire poesia…
fammi sentire che ci sei…
primula mia d’Amore…

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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