“Questa città”, lirica di Emanuela Arlotta, poeta in Roma

Città, olio su tela di Renzo Vespignani

Questa città sa di magma inaridito
un detrito corroso dall’indifferenza
Questa lunga assolata via di solitudini
ammassate in giganti di cemento
Scavo tra le macerie a cercar disperata
un saluto, uno sguardo di vita
Ma sudo ancora più silenzio,
ho le mani ferite e livide d’un martire
a cui restano i ricordi a far compagnia
tra le grida infamanti di clacson e di niente.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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