“#Street art e Visioni Metropolitane”, biennale a Piacenza Expo (oggi ultimo giorno)

Angel, di Jean Michel Basquiat

Ultimo giorno per una visita (gratuita dalle 14.30) a Piacenza Expo dove è allestita la mostra #Street, prima Biennale della Street Art e delle Visioni Metropolitane, curata dal Prof. Giorgio Gregorio Grasso.

Riot, di Jean Michel Basquiat

Imperdibili le due stupende tele di Basquiat, re della street art quindi, a seguire, si ammirano artisti emergenti, compresi diversi locali, da Giuseppe Tirelli ad Elisabetta Falsetti a Diego Maria Gradali.

Dream, tecnica mista su tela di Anna Maria Falsetti

Mille metri quadrati di esposizione con nella prima parte opere capaci di interpretare le tensioni, le vitalità, le opportunità dell’esistenza metropolitana contemporanea e nella seconda parte del padiglione invece si esprimono con live performance alcuni tra i più importanti street artist italiani.

Il giaguaro, l’animale sacro nella mitologia Maya, opera di Tiziana Sanna
Questa Biennale ha un grande valore storico-culturale poiché cerca di colmare il limite connaturato alla street art, ovvero la mancata storicizzazione. Trattandosi, sin dalle origini, di opere pittoriche destinate ad essere rimosse, coperte, cancellate, resta solo una minima parte, nel mondo, di quanto realizzato.
Opera di Rocco Loparco

Oggi un pubblico attento comincia a comprendere il valore espressivo ed estetico di questa forma d’arte, restituendo piena dignità e conferendo agli artisti più apprezzati incarichi di assoluto prestigio, in dimore private, hotel, spazi pubblici.

Opera di Tiziana Tardito

Questa piccola esposizione dunque fissa un preciso momento, attraverso artisti riconosciuti,  affinché, sostengono gli organizzatori, resti nella storia di Piacenza che la street art insieme alle visioni metropolitane, sono state ospitate, spiegate, celebrate e catalogate.

Opera di Orlando Tocco

 Piacenza Expo si propone dunque come luogo espositivo privilegiato per queste forme di espressione artistica e la visita è consigliabile sia per la visione delle opere sia per l’eventuale acquisto.

Nel sogno, acrilico su tela, di Carla Pistola: Sogno un mondo fantastico / Senza sbavature, / Dove la musica suona / La speranza canta soave / E la vita / Respira

Un solo rammarico: la mostra avrebbe meritato un maggior respiro ed una durata adeguata alla qualità e all’interesse che vanno ben oltre l’ambito territoriale piacentino. In pratica si vorrebbe che, dopo la storicizzazione della street art, si storicizzasse anche la mostra, partendo dalla realizzazione di un catalogo che degnamente rappresenti opere e artisti consegnandoli alla memoria dei posteri.

Donna, opera di Claudio Lai

Un invito e un impegno per il 2020 rivolto alle principali istituzioni attualmente impegnate, nell’assordante assenza degli enti locali, nel campo dell’arte sovvenzioni alla mano: banche in prima fila.

Volto metropolitano, di Giulio Giannotta

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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