“La rosa e la spina”, lirica di Nik-Anger, poeta in Sezze

Rosa blu, acquerello di Sara Fretta

Siamo come la rosa e la spina,
io e te…
I rami spinati avvolgono la rosa
intrecciandosi tra loro
creando una sorta di protezione
per evitare di essere separati da lei,
e se si prova a dividerli,
le spine strapperanno le foglie della rosa
togliendole tutta la bellezza che riescono a regalarle.
La forte spina protegge la sua amata rosa
pungendo chiunque tentasse di toccarla.
Ma se si dividono tra loro,
la spina rimarrà tale in eterno
avendo sempre la forza per pungere,
mentre la bellissima rosa appassirà lentamente
fino a morire,
perché senza la sua amata spina,
non avrà più motivo per sbocciare di nuovo.

 

 

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.