“Il bar del Gianni”: il prossimo libro con i racconti della Mara Depini da preordinare senza se e senza ma

Ci sono persone che non possiamo dimenticare, che non invecchiano, che continuano a vivere anche se non ci sono più, tali e quali a come le ricordiamo.
Ci sono luoghi che non sono mai cambiati, nel nostro cuore, nella nostra mente, nei nostri sentimenti.
E ci sono momenti della nostra vita che sono passati in un soffio, ma sono ancora vividi e reali, seppure in un’altra dimensione.
C’è un paese, il mio paese.
Vi sono nata, vi sono cresciuta, me ne sono andata quando mi sono sposata.
Oggi è irriconoscibile, ma nella mia mente è sempre uguale.
Il bar del Gianni, la merceria, i giardini pubblici, la farmacia.
Le persone sono inventate, ma è come se fossero quelle che ho conosciuto.
Le storie sono inventate, ma avrebbero potuto essere vere.
Gli anni Sessanta, ero bambina, ne ho nostalgia.
Racconto del mio paese, quello di una volta, che in me non è mai cambiato.
Vi strapperò un sorriso e forse anche un sospiro di rimpianto.

Carpaneto piacentino, il paese del bar del Gianni

Perché ho scritto questo libro?

Il paese in cui sono nata, Carpaneto, da cui manco da trent’anni, a cinquanta chilometri da dove abito ora. Il bar del Gianni, dove la nostalgia trasporta i miei pensieri.
Perché non scrivere qualcosa che appartiene al mio passato, ma che a volte è più vivo e presente che mai? Erano i mitici anni Sessanta, c’era voglia di fare, di creare un futuro, di lavorare. C’era cameratismo, forse ci si voleva più bene. Forse ammantiamo i ricordi di buoni sentimenti, travisando la realtà. Mi sono raccontata una storia.

Il bar del Gianni. Esiste veramente. A Carpaneto. Erano i mitici anni 60. Riviviamoli con Mara. Giovedì 11 ottobre, ore 17.30 è partita la campagna di crowdfinding. Potrete averlo sia in cartaceo che digitale.

Il libro di Mara può essere prenotato in pre-ordine (con uscita a luglio 2019) collegandosi al link https://bookabook.it/libri/bar-del-gianni/ al costo di € 10,00. Obiettivo minimo 250 pre-ordini entro i prossimi 99 giorni (diciamo entro il 20 gennaio prossimo, una ottima occasione per sè e per magari un bel regalo natalizio ad amici e parenti che possono conoscere le storie e le atmosfere di ‘quel’ paese della bassa contadina d’anni fa).

A dodici anni mi chiesi quanto fosse difficile scrivere un libro. Pensai che non lo avrei mai saputo fino a che io stessa non lo avessi fatto. Così nacque il mio primo “libro”. Da lì in poi non ho più smesso di scrivere. Felicemente sposata con Lorenzo da trent’anni, madre orgogliosa di Luca da 21, mi divido tra la scrittura, la lettura, i viaggi, l’arte e tanto altro. Premiata da Garinei nel 1996, da Sgarbi nel 1999, ho vinto altri premi, di cui sono orgogliosa. Nel tempo libero dal lavoro cerco di vivere appieno la vita, dalla quale poi traggo gli spunti per le mie storie.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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