Festa della Cipolla (ovvero Festa dell’alito leggero), dal 15 al 17 settembre 2018 a Roncarolo di Caorso, a 2 passi dal Po. Il tradizionale evento provinciale giunto alla 12^ edizione, organizzato dal Circolo Anspi San Lorenzo di Roncarolo di Caorso propone stand gastronomici con piatti tipici a base di cipolla, salumi, torte, danze, esposizione di macchine per la coltivazione della cipolla e tante iniziative collaterali.
Sabato 15 settembre alle 20,15 esibizione di ballo con Punto Danza Piacenza e alle 21,00 si balla con l’orchestra Renzo e i Menestrelli.
Domenica 16 settembre dal mattino:
bancarelle con prodotti enogastronomici e di artigianato, vendita cipolle, camminata, pranzo, giro a cavallo con il Circolo Ippico Las Tapas .
Ore 09,00 in occasione del 74° anniversario dell’eccidio della cascina Baracca, si svolgerà una camminata in collaborazione con ANPI. Al rientro alle 11,30 ricordo e commemorazione davanti alla lapide.
La Baracca di Roncarolo, Caorso (PC)
A fine settembre 1944, nel contesto generale dei tentativi di acquisire il controllo delle vie di comunicazione, ad iniziare dagli attraversamenti sul Po, viene messo in atto da parte di truppe miste italo-tedesche, al comando del Maresciallo SS della sede di Cremona un vasto rastrellamento nella zona di Roncarolo-Caorso (territori di Muradolo, Roncarolo, Caorso, Pontenure e Monticelli), avente come obiettivo primario la cattura del nucleo SAP raccoltosi attorno al Colonnello Minetti che aveva la propria base operativa alla “Baracca”. Al rastrellamento parteciparono 2 plotoni di SS di Cremona, 31 uomini e un ufficiale della GNR e della Brigata Nera di Piacenza “Pippo Astorri” al comando del capitano Renato Barrera, guidati da un ragazzo di 17 anni, poi processato come delatore e spia.
Nonostante una ragazza del posto riesca ad avvisare dell’arrivo dei rastrellatori e a consentire ai sapisti di mettersi in salvo, tre sospetti vengono immediatamente passati per le armi, la “Baracca” è data alle fiamme dopo aver asportato radiotrasmittente, materiali sovversivi e, dalla casa del colonnello e della moglie, catturati dopo poco, quadri e suppellettili quali “diritto di saccheggio”. Sono arrestati 46-60 civili: 4 verranno inviati ai Campi di concentramento in Germania. Tra di loro Fulco Marchesi, l’anziano agricoltore possidente che sosteneva economicamente i sappisti, subirà una morte atroce a Gusen (Mauthausen). Il parroco di Roncarolo, don Francesco Chiesa e la madre di un partigiano verranno trattenuti in prigione a Piacenza per qualche mese. Il responsabile delle truppe fasciste dei rastrellatori dichiara che: “il comportamento dei legionari fu veramente encomiabile sotto ogni rapporto tanto che si meritarono lo spontaneo e sincero elogio dell’Ufficiale germanico che mi fece tradurre le sue espressioni di compiacimento” .
ore 10,00 Santa Messa a Roncarolo
ore 12,30 Apertura stand gastronomici a pranzo e a cena
ore 16,00 Torneo di tiro alla fune a squadre e giochi campestri per i bambini
ore 21,00 danze con l’orchestra Roberto Polisano.
Lunedì 17 settembre Serata a scopo benefico a favore di Associazioni operanti nell’assistenza ai malati
ore 21,00 danze con l’orchestra Angelo Caravaggio.