Voci piacentine, voci di poesia: in biblioteca ieri un reading per la giornata mondiale della poesia

Giornata mondiale della poesia su iniziativa Unesco – Biblioteca Passerini Landi, Piacenza – 21 marzo 2014 primo giorno di Primavera. Una giornata fantastica, una serata intrigante, una grande emozione. Come sempre con la poesia. Nove poeti, ciascuno portatore d’una sua interpretazione, di sue sensazioni, di sue emozioni. Ci siamo alternati di fronte ad un pubblico attento e molto generoso, di applausi calorosi, di sorrisi compiaciuti. Grazie di cuore alle organizzatrici dunque (Elisabetta Rausa, Cecilia Magnani e Giusy Cafari Panico) ma soprattutto grazie alla poesia che ci permette di vivere momenti come questa serata. A seguire la riproduzione dell’articolo pubblicato oggi sul quotidiano Libertà da Anna Anselmi.

Alla Biblioteca comunale Passerini Landi si è scelto di rendere omaggio alla Giornata mondiale della poesia, indetta dall’ Unesco nel primo giorno di primavera, portando però alla ribalta autori contemporanei piacentini, che potessero dunque anche dare un volto e una voce alla lettura dei propri componimenti. A turno, quindi, nella sala aree tematiche, ciascuno ha potuto, volendo, dire qualcosa di sé, del proprio modo di scrivere, ma soprattutto far ascoltare le proprie poesie al pubblico. Sono intervenuti: Claudio Arzani, Anna Botti, Giusy Cafari Panico, Renza Dealberti, Carla Delmiglio, Maddalena Freschi, Enza Iozzia, Luca Isidori,  Eugenio Mosconi, Doriana Riva e Irma Zanetti, in un pomeriggio che le curatrici – Cafari Panico, Cecilia Magnani, Elisabetta Rausa – hanno organizzato come un’occasione di incontro e di confronto.

Anna Botti intenta nella lettura delle sue splendide creazioni in dialetto piacentino (foto Franzini)

La Biblioteca Passerini Landi non è infatti nuova alla formula del reading, utilizzato per appuntamenti tematici oppure incentrati su un’opera o un autore. È stata però la prima volta che la lettura ad alta voce è stata completamente dedicata a poeti piacentini. Del resto, la sensibilità verso la produzione letteraria locale è espressa anche nella specifica vetrina che è riservata a libri di scrittori e poeti piacentini, collocata al piano terreno, nell’area di accesso alla zona a scaffale aperto della narrativa italiana e straniera, come analogamente, al primo piano, viene periodicamente allestita e aggiornata un’esposizione della saggistica di argomento piacentino. La Giornata mondiale della poesia, celebrata dal 1999, vuole sottolineare, nelle indicazioni dell’Unesco, come la produzione in versi abbia svolto un ruolo fondamentale nella «promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della pace», in un invito a favorire forme di dialogo «tra le diverse forme della creatività, affrontando le sfide che la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni. Tra le diverse forme di espressione, infatti, ogni società umana guarda all’antichissimo statuto dell’arte poetica come a un luogo fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica». [ Anna Anselmi, in un articolo nell’edizione odierna di Libertà quotidiano di Piacenza

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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