“Storie”, poesia di Caterina Certa, un sorriso, una sciarpa multicolore, un angelo da Piacenza
La grigia alba si apre
alle luci soffuse di lampioni ancora accesi.
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Silenzi mattutini.
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Occhi che si destano fra
percorsi assonnati e
timide corse appena accennate
ai semafori riflessi nelle pozzanghere.
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Storie s’incamminano…
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Caterina frequentava un sito, www.athenamillennium.it e lì casualmente c’incontrammo. Arguta, non tardò a notare che eravamo della stessa città ed é così iniziato un lungo confronto epistolario attraverso i commenti prima, le mail poi. Finché ha avuto notizia del libro poetico pargol del cor, ne ha chiesto copia via internet senza tuttavia raggiungere la meta.
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Non si è persa d’animo, Caterina.
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Così un giorno sulla porta dell’ufficio del poeta è apparso un sorriso avvolto in sciarpa multicolore. Finiva allora il 2005, son volati sorrisi e saluti e auguri, eppoi ciascuno per la propria strada.
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Un anno e più lungo sentieri diversi e Cate che ti fa? Lavora di fotocopia, lavora di scanner, trova l’aiuto d’un compiacente amico, assembla disegni e poesie ed autoproduce un bel volumetto, 60 facciate, 50 copie distribuzione autogestita ad amici, amiche, conoscenti.
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Qualche giorno fa un angelo è tornato alla porta dell’ufficio del poeta, con lo stesso sorriso, con la stessa sciarpa, con lo stesso abbraccio, con gli stessi baci, con la stessa gioia di incrociare sentieri e storie, progetti, sogni, speranze, illusioni. Naturalmente con una copia di “Cwris glitwma” (“Senza scampo”) in mano.
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Inarrestabile.
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Caterina racconta di aver inforcato la bicicletta e, attraverso 400 chilometri, è andata a far visita alla città eterna;
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Caterina chiede dritte e, in pochi giorni, costruisce un blog letterario, “in una goccia d’acqua vi è un giardino”;
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Caterina pensa, Caterina vuole organizzare un reading letterario chiamando a raduno poeti e sognatori e, statene certi, tra qualche mese ce ne travolgerà.
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Caterina Certa, un angelo che, come tanti, “scrive per diletto”, che può essere letta, oltreché nel blog, in www.athenamillennium.it e in www.poesia–creativa.it, e che, a proposito, tanto per restare coerenti, nel 2005 è stata finalista al concorso “Valtidoncello”.
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Titolo della poesia finalista? Naturalmente, “Angelo”.
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[ “Pedalata”, dal blog di Caterina Certa, http://certacaterina.splinder.com/ ]
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Davvero una persona speciale, cate…ed ancor di più perchè umilmente, in tutto quello che fa per la poesia e l’arte in genere, cerca sempre di non apparire, eppure è sempre presente.
nando
Davvero una persona speciale, cate…ed ancor di più perchè umilmente, in tutto quello che fa per la poesia e l’arte in genere, cerca sempre di non apparire, eppure è sempre presente.
nando