“Miss 115”, lirica di Daniele Verzetti, rockpoeta in Genova

Mi sono sentita figa
Sempre.

Copricostume
Intonato al due pezzi
Occhiali da sole sempre diversi
Orecchini abbinati.

Sono una vincente:
Non lavoro
Ho sposato Antonio
Un uomo pieno di soldi
Ed ho due figlie
Due successi sicuri.

Cresceranno come me
Insegnerò loro a pensare al denaro
Ed al successo personale
Sempre e comunque.

E se una delle due zoppicasse
Mi concentrerò sull’altra
Sacrificando la più debole.

È la legge dell’evoluzione.

Ombrellone 115
È dove sto io,
Sono sempre in tiro
Mai nulla fuori posto.

Domani arriverà mio marito
E sarà meno piacevole
Ma volevo i soldi non l’amore
Volevo gli agi non un uomo interessante.

Sono Miss 115
La più “in” di tutta la spiaggia
Come le mie figlie.

Io sono il futuro del mondo.

 

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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