“L’innocenza”, “Preghiera a Dio”, “Le lettrici”, “Processione di anime”, “Il velo”, omaggio all’arte di Louis Welden Hawkins, pittore simbolista e preraffaellita

L’innocenza, oil on canvas by Louis Welden Hawkins

Louis Welden Hawkins (Stoccarda, 1849 – Parigi, 1910) è stato un pittore francese. Fu un artista simbolista, spesso vicino alla corrente preraffaellita. Figlio di un ufficiale della marina inglese e di una baronessa austriaca, trascorse tutta la sua vita d’artista in Francia e pertanto, nel 1895, ottenne la cittadinanza e la nazionalità francese.

Per non intraprendere la carriera militare a cui appariva inevitabilmente destinato, il giovane Louis ruppe i rapporti con la sua famiglia e si trasferì a Parigi nel 1873. Entrò quindi nell’Académie Julian dove compì i suoi studi e già nel 1881 espose i suoi lavori al “Salon des Artistes français” ottenendo un notevole successo e anche delle proposte di acquisto delle sue opere da parte dello Stato, che però rifiutò. Continuò ad esporre nel Salon per dieci anni.
Espose anche alla “Société des Beaux Arts” (1894-1908), al “Salon de la Rose Croix” (1894 e 1895) e alla galleria “Libre Esthétique” di Bruxelles.

Preghiera a Dio, oil on canvas by Louis Welden Hawkins

Nel frattempo Hawkins frequentò il gruppo dei Simbolisti della Rose-Croix, ed ebbe utili rapporti con gli scrittori che sposavano le idee del movimento simbolista: Jean Lorrain, Paul Adam, Laurent Tailhade, Robert de Montesquiou, Stéphane Mallarmé. Quest’ultimo lo accolse nel suo cenacolo di rue de Rome.

Le lettrici, oil on canvas by Louis Welden Hawkins

Ebbe anche relazioni con personalità del mondo sindacale e politico di orientamento socialista, come il deputato Camille Pelletan e la giornalista Caroline Rémy de Guebhard, al secolo Séverine, alla quale, in seguito, fece il ritratto. Fu anche influenzato dai preraffaelliti inglesi Dante Gabriel Rossetti e Edward Burne-Jones che conobbe personalmente.

Processione di anime, oil on canvas by Louis Welden Hawkins

Le sue figure femminili sono composte infatti nella piena tradizione dei pittori preraffaelliti, con la loro serietà sognante, e la sua pittura appare come l’estremo anelito ad una realtà fragile, fuori dal tempo, che chiede attenzione e che distilla la quintessenza delle cose. Divenne famoso, infatti, per i suoi ritratti femminili, sempre sognanti e di grande finezza.

Welden terminò la sua carriera e la sua vita in ristrettezze, trascorrendo i suoi ultimi anni a dipingere paesaggi in Bretagna.
Morì a Parigi all’età di 61 anni, ma fu commemorato solo un anno dopo la sua morte, al “Salon National”.

Il velo, oil on canvas by Louis Welden Hawkins

 

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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