“La parola che attendo”, lirica di Mariella Tafuto, dal blog Largo del Rosso

Attesa metafisica, olio su tela di Mark Kostabi

Tu dimmi una parola, dimmi
quella che attendo
attenta a non fraintendere.

Dimmi soltanto quella
quella che voglio udire
e che non sento.

Dimmela, la parola che voglio
una parola sola, spiraglio
di futuro e grata sul passato.

Quale? Quale parola?
Quella che non ho inteso
che non mi hai detto, mai.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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