John William Waterhouse (1849 – 1917) è stato un pittore britannico, appartenente alla corrente preraffaellita.
Viene considerato un “Preraffaellita moderno”, in quanto i suoi lavori risalgono a qualche decennio dopo lo scioglimento della confraternita dei Preraffaelliti. La sua pittura infatti subisce da una parte la loro influenza stilistica, e dall’altra quella degli impressionisti suoi contemporanei. I suoi dipinti sono prevalentemente a soggetto mitologico.
La produzione di Waterhouse può essere raggruppata per temi entro due filoni principali: le opere di ispirazione classica e le opere di ispirazione arturiana, tra cui spiccano i numerosi Ofelia e La signora di Shalott, oltre ad altri dipinti a tema shakespeariano.
La signora di Shalott è uno dei personaggi che maggiormente ispirarono Waterhouse, portandolo a realizzare almeno tre differenti dipinti nel 1888, nel 1896 e nel 1916. Il tema della donna che si strugge per amore, in questo caso Elaine of Astolat, ricorre nei dipinti di Waterhouse: non a caso un altro dei suoi soggetti ricorrenti è Ofelia nell’atto di raccogliere fiori, poco prima della morte. Il dipinto unisce il tema femminile a quello dell’acqua, un’associazione che – insieme a quella con il fiore – è tipica della pittura simbolista in generale e dei preraffaelliti in particolare.
Frequenti sono anche le Scene di vita nell’antica Roma, permeate da una delicata e decadente indolenza, cui sono assimilabili anche le numerose scene di vita ambientate in Italia.
Nota: biografia da Wikipedia