Classica cena conviviale con gli amici e le amiche dell’Associazione Culturale Terre Piacentine alla ‘Locanda di Valentina‘ a Vigolo Marchese. Un’Associazione conosciuta a febbraio partecipando alla presentazione nella suggestiva cornice del Palazzo del Governatore nella medioevale piazza monumentale di Castell’Arquato del libro fotografico dell’amico Claudio Rancati (per il quale avevo realizzato la sinossi di copertina). Conosciuto il Presidente, l’amico Valter Sirosi, insieme tra ottobre e lo scorso 3 dicembre abbiamo organizzato un ciclo di quattro presentazioni di libri e altre iniziative artistiche con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, trattando temi come il disastro nucleare di Chernobyl, il contributo dei piacentini alle battaglie dell’Isonzo e del Piave, le liriche dialettali di un riscoperto poeta dialettale, la poesia dei sassi dipinti e trasformati negli animali che stanno nello zoo realizzato a Confiente, la storia del piacentino famoso in tutto il mondo grazie al disegno e all’illustrazione.
Ma, del ciclo di iniziative letterarie, se ne parlerà in separata sede. Lo stupore che invece mi ha portato alla partecipazione alla cena conviviale è derivato dal contatto con l’organizzazione e le iniziative che l’Associazione ha saputo (e sa) proporre nell’arco dei 3 anni dalla nascita investendo un bilancio iniziale di circa 3mila euro dei quali, a bilancio approvato, ne restano in cassa circa 2.700 nonostante qualcosa come 70 iniziative organizzate (o comunque partecipate) partendo da Castell’Arquato ma con capacità di presenze in diverse località della provincia e non (da Fiorenzuola, a Carpaneto, a Cortemaggiore solo per fare alcuni esempi).
Corsi di fotografia, di videoripresa, manifestazioni popolari con in primo piano “Una colonna di Pace” (di cui al manifesto che apre questo post ‘celebrativo’) ovvero il raduno di decine di mezzi militari della seconda guerra mondiale che a Carpaneto ha coinvolto figuranti provenienti da tutto il BelPaese oltre a migliaia di spettatori. Ancora: iniziative a favore degli animali come la realizzazione del calendario con gli ‘ospiti’ del canile di Fiorenzuola d’Arda, iniziative con A.N.P.I. a ricordo di combattenti partigiani, concerti lirici, proiezioni con particolare legame con la natura e l’ambiente, collaborazioni con le manifestazioni storiche rievocative del medioevo, premiazioni per eventi culturali ed artistici, gemellaggi. Insomma, un attivismo degno di grande attenzione che va ben oltre ai purtroppo consueti ambiti ristretti caratterizzanti molti sodalizi di paese o anche di città. Per questo, se la cena conviviale di fine anno segna anche la conclusione del ciclo lettarario organizzato insieme, non mi resta che ‘togliere il cappello‘, porgermi nell’inchino di riconoscenza per il lavoro fatto insieme con un gruppo di persone che prima di tutto sanno creare un clima di comune familiarità, entusiasmo, accoglienza per la realizzazione di ‘imprese’ di comune interesse e soddisfazione. Dunque, grazie all’amico Presidente Valter, all’addetta alla comunicazione Cinzia, a tutti i soci conosciuti.