A volte ritornano (i ricordi): BlackHeath, Londra, maggio 2013

Blackheath è una zona di periferia interna di South East London, con Greenwich a nord e Lewisham a sud e a ovest, caratterizzata dalla più grande area verde libera (non organizzata in parco) dell’intera Londra.

Niente underground, per arivare nella zona passi da BlackHeat Station. Due esemplari inglesi trentenni con bicicletta all’uscita. Parlottano, ridacchiano, camminano, si urtano e finalmente l’uno lancia un potente rutto tra la gente. L’altro ride realizzato e si predispone per imitarne l’esempio possibilmente migliorando la qualità e l’intensità. Aplomb tipicamente inglese che, come ben si sa, sò er mejo der monno. Casti, puri, educati.

 

Case inglesi piccole ordinate coi mattoni rossi e gli infissi bianchi. Le porte rosse, blu, nere, marroni. E i camini che impongono gli spazzacamini. Così qui è nata Mary Poppins. In Italia, si dice, arriva lo spazzacamino e dopo 9 mesi nasce un bel bambino.

 

Impossibile trovare i manici lunghi per le scope. Pulizie un po’ sui generis. Del resto mancano i bidè. Tutto spazio risparmiato, però …

A Londra ci sono oltre 5000 bus che collegano tutte le parti della città. Il double decker, il bus a due piani, è da sempre uno dei simboli di Londra, assieme al Big Ben, alle cabine telefoniche e al simbolo della metropolitana. Purtroppo i double decker tradizionali sono stati dismessi qualche anno fa in favore dei più sicuri e confortevoli, ma sicuramente meno affascinanti, double decker moderni. I londinesi, affezionatissimi ai vecchi bus, hanno tentato di opporsi alla decisione di rimuoverli, ma non c’è stato niente da fare. Oggi restano soltano le linee 9 e 15 servite dai vecchi double decker nel centro di Londra, conservate principalmente per motivi turistici e per memoria storica. Alcuni dei bus dismessi sono stati acquistati da alcune compagnie che li usano per matrimoni e feste notturne itineranti.

Maggio, termometro a 20°, questa è l’estate. Esci al mattino e piove. 10 minuti poi ecco il sole ma se ora non piove poi probabile pioverà. A luglio attesi 12° ma qualcuno ne spera 15. Sempre con continuità. Se al mattino spunta il sole al pomeriggio pioverà. 10 minuti. Insomma, fai presto a capire perchè tanti inglesi decidono di passare l’estate in Italy.

Pubblicato da arzyncampo

14 febbraio 1954, bassa pianura emiliana, Fiorenzuola d'Arda, quell'era le debut. Oggi vivo e lavoro a Piacenza. Giornalista pubblicista, il destino ha voluto mi impegnassi in tuttaltro campo, al servizio dei cittadini nella sanità pubblica. Tuttavia scrivere, per me, é vitale, divertente, essenziale, un mezzo per esprimere la mia presenza nel mondo e dir la mia. Così dal giornalismo sono passato, per passione e non per lavoro, alla poesia, alla narrativa, ai resoconti, agli appunti ovunque e su tutto, fino alla scoperta del blog. Basta scrivere, appunto, per dire di aver qualcosa da dire alla gente di questo nostro mondo. Fin quando avrò una penna, ci sarò.

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